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Dal sud al nord est della Sardegna per produrre energia dal vento. Con un parco eolico galleggiante (il terzo), per cui è previsto un investimento di 2,5 miliardi di euro, a più di 25 chilometri dalla costa di Budoni. Si chiama Tibula Energia ed è il progetto per un parco eolico marittimo galleggiante proposto, nell’ambito di una partnership paritetica, da Falck Renewables (azienda che sviluppa, progetta, costruisce e gestisce impianti di produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili con una capacità installata di 1.408 MW nel principato Unito, Italia, Stati Uniti, Spagna, Francia, Norvegia e Svezia, generati da fonti eoliche, solari, WtE e da biomasse) e BlueFloat Energy (società che sviluppa progetti eolici offshore in varie regioni del mondo ed è supportata da 547 Energy, la piattaforma di investimento per l’energia rinnovabile di Quantum Energy Partner).
Interlocuzioni con i territori
Lo scorso 6 maggio è stata depositata la richiesta di concessione demaniale marittima, è ancora alla fase delle interlocuzioni con i territori del nord est dell’isola. Incontri «per presentare la proposta concettuale e – scrivono dal gruppo – migliorarla attraverso il dialogo e il confronto». Per le prossime settimane è previsto l’avvio del procedimento autorizzativo al ministero della Transizione ecologica.
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